Il Nuovo ponte mobile, collegando la riva delle Gagiandre alla riva delle Tese Novissime, è l'elemento indispensabile per la rifunzionalizzazione dell'area-Arsenale. I criteri di progettazione mirano ad una chiara leggibilità dell'intervento, a un basso impatto sullo scenario ambientale esistente e ad una mobilità che sfrutta l'elemento-acqua. Il ponte si sviluppa in orizzontale come un'unica trave reticolare metallica. In fase di apertura la piattaforma entra in galleggiamento mentre due pistoni oleodinamici sulla banchina nord ne permettono il movimento: il ponte ruotando di 90° consente il passaggio delle imbarcazioni.